Pajara Salento
TRA ULIVETI E TERRE COLTIVATE I TESORI DELLE PAJARE
Attraversando i sentieri che costeggiano l’agro salentino, è possibile accorgersi della varietà dei paesaggi rurali che il Salento offre come un dono prezioso a chiunque voglia immergersi in questo luogo idilliaco. Accanto a scampoli di terra ancora selvaggia e ricoperta di macchia mediterranea e di vegetazione spontanea, si accostano terreni coltivati e modificati dall’intervento dell’uomo. Tale antropizzazione non è visibile soltanto nelle colture presenti ma anche nelle costruzioni e strutture rurali disseminate in tutto l’agro. Si tratta delle rinomate “Pajare”, vere e proprie opere architettoniche realizzate con il materiale pietroso ricavato dall’opera di estrazione della pietra dal sottosuolo al fine di rendere i terreni facilmente coltivabili. Questo accumulo di materiale portò l’uomo all’attuazione di queste strutture, le cui origini risalgono, nella maggior parte dei casi, all’epoca megalitica.
Le Pajare, nate come abitazioni utilizzate dai contadini del posto e dalle proprie famiglie per brevi periodi di tempo, presentano al loro interno temperature miti in inverno e fresche durante la stagione estiva grazie allo spessore delle mura. La tipica struttura a forma quadrangolare è dotata di scale posizionate a ridosso delle mura dalle molteplici funzioni. Questa caratteristica lascia immaginare che la scala servisse non soltanto per raggiungere la parte più alta della Pajara, sulla quale essiccare gli alimenti (fichi, pomodori e peperoni), ma anche nelle fasi di costruzione della stessa. Le scale, infatti, sembravano essere un elemento fondamentale per il costruttore, che le poteva utilizzare per costruire il piano superiore e per trasportare il materiale necessario. Ancora oggi in tutto il Salento rivive la tecnica di realizzazione delle Pajare, tramandata di padre in figlio e di generazione in generazione. Un fenomeno molto diffuso al giorno d’oggi è quello riguardante la riqualificazione e la valorizzazione di queste strutture, con l’obbiettivo ultimo di trasformarle ed adibirle a moderne abitazioni.